Goccia Gaeta: mostra fotografica "Siria, una speranza nel buio"
L’Associazione Gocce di Fraternità Aps per venire incontro alle difficoltà materiali e ai drammi personali della popolazione siriana in 10 anni di guerra civile ha avviato una serie di iniziative di solidarietà e di aiuto concreto a favore della città di Aleppo in Siria. Qui la comunità francescana di P. Ibrahim Alsabagh, della parrocchia di San Francesco in Aleppo, si sta prodigando per venire incontro ai numerosi problemi di buona parte della popolazione presente in questa città. Grazie all’opera di P. Ibrahim è stata anche riattivata una scuola elementare che darà un futuro migliore a decine di bambini, visto che al momento una delle emergenze più avvertite in Siria è proprio quella educativa, per mancanza di strutture idonee e spazi usufruibili.
Tra le iniziative di solidarietà, che l’Associazione Gocce di Fraternità Aps sta compiendo a favore della comunità di P. Ibrahim, c’è la realizzazione di una mostra itinerante finalizzata a far conoscere la cruda e triste realtà della guerra civile siriana dagli inizi del 2011 ai giorni nostri per documentare le barbarie, atrocità e sofferenze subìte dal popolo siriano.
La mostra sarà allestita a:
- Gaeta Medievale, Lungomare di fronte alla Villa Comunale: 9 - 10 luglio dalle 18 alle 23;
- Gaeta, inizio via Giuseppe Buonomo: il 16 -17 luglio dalle 18 alle 23.
- Sperlonga, piazza Europa: 23 - 24 luglio e 30 -31 luglio dalle 18 alle 23.
Il conflitto in Ucraina non deve assolutamente far dimenticare gli 11 anni di massacri nella martoriata Siria, diventata, nella colpevole indifferenza dei media, “il cimitero dei diritti umani”. 500mila le vittime dal 2011, si stimano in 160.000 i civili morti, tra cui tanti bambini. Sono solo alcuni dati che rivelano la terribile e peggiore crisi umanitaria al mondo con 6,8 milioni di rifugiati all’estero e 6,2 milioni di sfollati interni, essendo state rase al suolo città, case, palazzi, scuole.
La mostra, oltre ad offrire spunti di riflessione, con letture e immagini, sul dramma della vicenda siriana della lunga guerra civile iniziata nel 2011, ha lo scopo di raccogliere liberi contributi a favore del progetto “RITORNO A SCUOLA”, per rispondere alla grave emergenza educativa presente in Siria, offrendo ai ragazzi la copertura delle spese scolastiche per un anno e dando l’opportunità di formarsi, di completare il proprio percorso scolastico e di guardare con speranza al proprio futuro. La cura del progetto è affidata alla comunità parrocchiale di San Francesco in Aleppo guidata dal frate francescano P. Ibrahim Alsabagh.
