Passato e tradizioni proiettate verso un futuro migliore
Lunedì 29 maggio, alle ore 18.00, presso il Circolo Forze Armate di Sant’Antimo, si è svolta la presentazione del libro “Passato contadino e tradizioni gastronomiche nel Comune di Sant’Antimo”, scritto dal Prof. Antimo Petito.
In una sala gremita da un pubblico di tutte le fasce di età, la Prof. Mariella Iavarone e il Prof. Mario D’Agnese, rispettivamente moderatrice dell’evento e relatore, hanno sottolineato la cura e i dettagli che caratterizzano un libro in cui la riscoperta e la condivisione di luoghi, architettura, ricette, tradizioni, fabbriche, usi e costumi emergono come un prezioso tesoro da proteggere e comunicare. Pagine ricche di amore e passione per un territorio molto spesso sottovalutato, disprezzato o dimenticato, che assieme ad un innato entusiamo per l’organizzazione di eventi culturali e a favore dell’ambiente, caratterizzano fortemente l’autore.
Il Prof. Antimo Petito è protagonista, assieme a sua moglie Prof. Rosa Chianese, degli eventi organizzati della sede secondaria dell’ Associazione di Promozione Sociale “Gocce di Fraternità” di Sant’Antimo, che tra I vari progetti ha organizzato l’iniziativa “Dona un giocattolo” del dicembre scorso, che ha visto la raccolta e la consegna di giocattoli ai bambini meno fortunate di tre parrocchie tra Napoli e Caserta, o i vari eventi letterari come “Una serata per parlare del piccolo principe”, “Giovanni Pascoli e la sobrietà. L’anticrisi di oggi”, le “Serate dantesche”; così come l’immancabile “Green Fest” che ha sempre visto Sant’Antimo come sede organizzativa di un evento ormai divenuto appuntamento fisso dedicato alla cura dell’ambiente, al riciclo, al commercio equo-solidale, al turismo responsabile.
Proprio nell’ambito dell’ormai lunga collaborazione tra “Gocce di Fraternità” e “Pro Terra Sancta” a favore della popolazione siriana, il Prof. Antimo Petito ha espresso la volontà di devolvere una parte del ricavato dai proventi del libro a favore del progetto “Ritorno a scuola”. Tale iniziativa mira a promuovere l’istruzione per i bambini della Parrocchia di S. Francesco D’Assisi in Aleppo, costretti al lavoro minorile da anni di guerre, bombardamenti e più recentemente da emergenza Covid e terremoto. A tal proposito, il progetto è stato illustrato nella serata del 29 maggio da Maria Consiglia Trotta, socio fondatore di “Gocce di Fraternità”, che si è soffermata su alcuni aspetti della mostra itinerante “Siria, una speranza nel buio”, realizzata da “Gocce di Fraternità” e presentata a marzo scorso presso il Liceo “Elsa Morante” di Scampia. In particolare, sono stati descritti gli effetti devastanti di una guerra civile che ha cambiato il volto di un Paese causando morti, distruzioni, povertà e migrazioni forzate in altre regioni.
La serata è stata dunque momento di riflessione condivisa sull’importanza della valorizzazione del proprio territorio, delle proprie tradizioni e del recupero della propria identità culturale, senza dimenticare uno dei territori più devastati negli ultimi vent’anni.
A tal proposito, vi invitiamo tutti al Prossimo “Green Fest”, che avrà luogo il prossimo 24 giugno, dalle ore 16.00 alle ore 19.30, presso la palestra scoperta della scuola media “Giovanni XXIII”, c.so Unione Sovietica n.56 – Sant’Antimo. Non mancate!
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